domenica 3 marzo 2013

"Italiens: quando gli immigrati eravamo noi". Alla Cantina Ponte l'appassionata rappresentazione dedicata al tema dell'emigrazione


Si è svolto venerdì 1 marzo sul palco della Sala delle Botti della Cantina Ponte, a Ponte di Piave (TV), l’intenso spettacolo musicale italo-francese.

30 attori rigorosamente non professionisti, testi di autori importanti come Gianantonio Stella, Gualtiero Bertelli e Rocco Femia, tre date per un tour che arriva per la prima volta in Italia dopo una trentina di rappresentazioni di successo in Francia: ecco gli ingredienti dell’atteso spettacolo sul fenomeno migratorio che la Cantina Ponte ospiterà il prossimo 1 marzo nella Sala delle Botti, l’ampio spazio da sempre messo a disposizione dell’azienda per i più importanti appuntamenti a carattere socio-culturale della comunità trevigiana.

Musica e canti, provenienti in alcuni casi dal patrimonio popolare italiano, in altri composti appositamente per questo lavoro, saranno il veicolo attraverso il quale gli oriundi del gruppo “Incanto” di Tolosa racconteranno le discriminazioni, le prove e le sfide affrontate dai nostri nonni per integrarsi nelle nuove patrie, ma anche la difficoltà per i francesi di accettare l’arrivo degli stranieri. Una riflessione corale e complessa, dunque, interpretata proprio dagli stessi figli degli italiani che emigrarono in Francia, con l’aiuto anche di straordinarie immagini originali e documenti dell’epoca, frutto di un’approfondita ricerca in diversi archivi, anche privati e familiari.

Alla prima tappa italiana di Ponte di Piave, seguiranno altri due appuntamenti a Cordignano e Zero Bianco.



Postato da Yorker University

Nessun commento:

Posta un commento